Riceviamo e pubblichiamo nota da parte del segretario del partito Socialista Italiano di Marsala Avv. Antonio Consentino.
Ecco quanto si legge:
"Il Partito Socialista Italiano di Marsala registra come il Sindaco Grillo abbia reso pubblica la mancanzadi fondi per ripristinare l’illuminazione lungo la strada provinciale 84 che dal centro città porta ai lidi, da mesi completamente al buio, con ogni intuibile disagio per i cittadini marsalesi che durante la stagione estiva, anche nelle ore serali, percorrono questa arteria,chi per svago, chi per recarsi nelle proprie case di villeggiatura.
Il primo cittadino afferma, pure, candidamente, che la gara d'appalto per il ripristino dell’illuminazione potrà essere bandita subito dopo l'approvazione del bilancio comunale.
Ebbene, considerato che siamo alle porte del mese di agosto, i cittadini marsalesi, oltre che i turisti, dovranno rassegnarsi a percorrere la strada provinciale 84 completamente al buio, proprio durante la stagione estiva.
Il Sindaco di Marsala dovrebbe piuttosto spiegare ai propri concittadini perchè non è stato possibile approvare il rendiconto di gestione 2023, quantomeno entro la data di proroga prevista per lo scorso 15 marzo 2024, al punto da rendere necessaria ed al contempo mortificante la nomina di un Commissario Ad Acta nella persona del dott. Domenico Mastrolembo Ventura con decreto in data 27 giugno 2024 dell’Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica – Dipartimento delle Autonomie Locali, della regione Siciliana.
Il Partito Socialista Italiano di Marsala rileva come questa sia l’ennesima dimostrazione dell’inefficienza e dell’allarmante immobilismo che caratterizzano l’attività dell’amministrazione comunale di Marsala, sin dall’insediamento del Sindaco Grillo, anche a causa dei continui rimpasti di giunta le cui ragioni non sono mai state rese note.
Di recente l’Amministrazione, questa volta congiuntamente ai consiglieri comunali di maggioranza, aveva già dato ampia dimostrazione della sua irresponsabilità aumentando la Tari che ben poteva essere scongiurata attraverso una capillare lotta all’evasione (ma naturalmente impopolare per l’amministrazione Grillo).
Basti pensare che, “carte alla mano”, dai residui attivi dichiarati dal Comune di Marsala e pubblicati nell’albo online dell’Ente viene riportato un credito per Tari, per il periodo 2019-2022, nientemeno pari a euro 11.514.809,47.
E’ di tutta evidenza, pertanto, che l’aumento della Tari è stato un modo per celare l’inefficienza amministrativa nella mancata riscossione forzosa del tributo".