A Marsala, due narrazioni parallele, una sulla vita quotidiana della comunità e l'altra sulle ambizioni della classe dirigente, si incrociano, rivelando un tessuto sociale segnato dalle difficoltà ma sostenuto dalla speranza, e un'amministrazione che cerca di legittimare il proprio operato in vista di un nuovo mandato. Il collante tra queste due prospettive è rappresentato dalle sfide economiche e logistiche che la città si trova ad affrontare, e dal modo in cui il Comune risponde (o non risponde) alle esigenze primarie della popolazione.
Il racconto del Natale a Marsala è un potente specchio delle condizioni socio-economiche attuali. La popolazione, come gran parte della provincia di Trapani, ha subito il peso della crisi. L'avvicinarsi delle feste non è celebrato con sfarzo, ma con un rinnovato focus sulla famiglia, l'unità e la solidarietà. Nonostante l'incidenza di bollette alte, affitti onerosi e lavori precari, la tradizione della solidarietà rimane forte, con parrocchie e volontari impegnati in raccolte alimentari e aiuti per chi è in difficoltà. Nelle case, si riscopre un Natale di "austerità", dove i regali sono pochi e l'affetto prevale sul costo, simboleggiando una resilienza che permette di trovare luce e speranza nonostante le strade siano meno illuminate e le tavole meno abbondanti.
Parallelamente a questa realtà di sacrifici, il primo cittadino marsalese Massimo Grillo ha tracciato un bilancio del suo operato, rivendicando i risultati ottenuti, in particolare la trasformazione urbanistica avviata, frutto di una "visione strategica" che ha saputo intercettare diverse linee di finanziamento per il futuro del territorio. La sua intenzione di ricandidarsi poggia sulla convinzione che la continuità amministrativa sia fondamentale per completare il percorso avviato. Grillo ha affrontato anche i nodi cruciali dei servizi essenziali che quotidianamente toccano la vita dei cittadini.
Ha difeso i risultati sulla raccolta differenziata, lamentando i rallentamenti dovuti all'inciviltà di una parte della cittadinanza. Sulle buche stradali, considerate un problema reale e legato a una situazione pregressa, ha promesso un appalto imminente per fronteggiare l'emergenza grazie all'accensione di mutui. Infine, in tema di sicurezza, ha promesso un aumento della presenza dei vigili urbani in centro e nelle piazze periferiche.
L'incontro tra le due notizie si materializza nella gestione dei servizi essenziali e delle infrastrutture. La trasformazione urbanistica rivendicata dal sindaco e gli annunci sui miglioramenti nella cura del verde, nella gestione dei rifiuti e nella sicurezza, sono le risposte che l'amministrazione Grillo propone per migliorare le condizioni di vita della popolazione. Tuttavia, il contesto di austerità e la necessità di solidarietà comunitaria indicano che, nonostante gli sforzi amministrativi, il peso della crisi economica e il deficit strutturale sono ancora percepiti quotidianamente dai marsalesi.
Il programma promosso dall’Amministrazione comunale “Marsala Città della Pace” proseguirà l’8 dicembre con l’Accensione dell’Albero di Natale in Piazza Della Repubblica e il 14 con l’Apertura della Chiesa di San Giuseppe, in via XI Maggio.
Chiusa questa prima settimana, la successiva si aprirà il 15 dicembre, con Marsala indicata quale tappa del Viaggio della Fiamma Olimpica 2026: da Piazza Caprera passerà di mano in mano dei tedofori fino a Piazza Della Vittoria.
E sarà all’insegna dell’identità nazionale l’evento del 18 dicembre, con Marsala Tricolore che intitolerà Piazza Unità d’Italia l’area rigenerata del Monumento ai Mille, hub turistico di collegamento con il centro storico attraverso la riqualificata Piazza Mameli.
L’anno si chiuderà con l’avvio della rassegna Cinema per la Pace (Complesso San Pietro) e degli incontri itineranti Marsala, Città dei Bambini: entrambi proseguiranno nel 2026.
Il Nuovo Anno, che si aprirà con il Concerto di Capodanno (Teatro Impero, 3 gennaio), sarà ancora caratterizzato da tanti altri eventi significativi per “Marsala Città della Pace”, tra i quali spiccano – tra gennaio e aprile – i Laboratori nelle scuole e nelle comunità educanti, l’Apertura del Centro Chiara Lubich (15 febbraio), la Cerimonia in Onore dell’Aeronautica Militare (28 marzo) e la Maratona della Pace (26 aprile).
In questo stesso mese, infine, la restituzione alla comunità di due importanti opere, il Campus scolastico di Via Istria e il Parco di Salinella con il Percorso Laudato SI’ che – di fatto – chiudono il “cammino di rigenerazione e fraternità” portato avanti dall’Amministrazione Grillo.
