Trapani, appello al voto dei Giovani democratici: “Il 25 giugno votate per la collettività”

Redazione Prima Pagina Marsala
Redazione Prima Pagina Marsala
22 Giugno 2017 08:41
Trapani, appello al voto dei Giovani democratici: “Il 25 giugno votate per la collettività”

“Vogliamo chiedervi una mobilizzazione generale, non per disperazione, cari cittadini trapanesi, ma per tenere viva la fiamma dei nostri ideali. Vogliamo chiedervelo in virtù del sentimento di appartenenza che ci lega alle istituzioni. Vogliamo chiedervelo perché vorremmo che, almeno oggi, cari trapanesi, prendiate una posizione e non stiate sempre "tra color che son sospesi". Vogliamo chiedervelo perché quando manca la possibilità di scegliere, il rischio che si corre è la tirannia. Pensate ai programmi, pensate alla vostra identità di trapanesi. Andate a votare, ma non solo per voi come singole persone ma in nome di quella collettività che sappiamo evocare solo quando esigiamo qualcosa. Andate a votare, non perché vi promettiamo lavoro, siamo giovani con un futuro più incerto del vostro ma perché vi chiediamo un esempio da poter tramandare”.

E’ l’appello dei Giovani Democratici trapanesi ai cittadini di Trapani affinchè vadano a votare in occasione del ballottaggio del prossimo 25 giugno.“Il termine Repubblica proviene dal latino Res-Pubblica – aggiugono -, ovvero "cosa" inteso come bene, pubblica, inteso nella più ampia accezione del termine. La natura pubblica dello Stato sociale e democratico innata nella società civile è conferita da ogni cittadino, che detiene l'obbligo morale di esercitare i propri diritti e di adempiere ai propri dovere.

Il Diritto è una pretesa del cittadino nei confronti dello Stato che, in forza alla sua sovranità, deve garantirgli so strumenti per raggiungere un bene. Non è possibile parlare di diritto senza libertà. Libertà di scegliere; la stessa libertà che ci siamo guadagnati nel momento in cui abbiamo annientato "il bubbone pestifero del fascismo". Vi sono diritti individuali, come il diritto al nome, e diritti funzionali che esistono poiché posti a tutela della collettività; ebbene, tra questi rientra il diritto al voto.

Diritto al voto non si intende come:"avere padrini e padroni che mi dicono di votare per questo piuttosto che per l'altro". Diritto al voto, in senso più ampio, significa esprimersi, prendere una posizione di garanzia nella confronti della Nostra e inderogabile Cosa pubblica. Non vogliamo parlarvi di quel fattaccio increscioso che sta investendo la città che amiamo, né tanto meno vogliamo enunciarvi tutte le caratteristiche spregevoli che potrebbe avere il nostro avversario politico.

Siamo uomini; siamo uomini politici e per quanto disinteressati, oggi, abbiamo il dovere e il sacrosanto diritto di prendere una posizione. Vogliamo farvi una sola richiesta: Legittimare quello che di più legittimo c'è, quale strumento di espressione, ovvero le Votazioni”.

Comunicato stampa22/6/2017{fshare}

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza