Arturo Galfano: “Speriamo nell’elezioni in primavera, la città ha prima bisogno di atti importanti”

Redazione Prima Pagina Marsala
Redazione Prima Pagina Marsala
25 Luglio 2014 08:33
Arturo Galfano: “Speriamo nell’elezioni in primavera, la città ha prima bisogno di atti importanti”

"Se voleva dimettersi lo doveva fare non appena condannata, e non aspettare la sospensione del Prefetto per evitare di creare caos nella già complessa situazione politica". Questo è il pensiero di Arturo Galfano,

capogruppo del gruppo consiliare "Insieme per Marsala" in merito alle recenti dimissioni di Giulia Adamo sospesa nove giorni fa per 18 mesi da parte del Prefetto Leopoldo Falco a seguito della condanna della stessa Adamo a 2 anni e 10 mesi per concussione.

Galfano, ci tiene a precisare, che parla a nome personale e non del gruppo "Insieme per Marsala" di cui fanno parte Giuseppe Cordaro, Michele De Maria, Filippo Maggio, Antonio Putaggio, Gregorio Saladino e Vito Umile. "Su questa complessa vicenda –ha spiegato- non abbiamo avuto modo di confrontarci all'interno del gruppo, lo faremo nei prossimi giorni anche in prospetta di un Consiglio comunale dove si terrà un necessario e naturale dibattito politico".

Sulla decisione del vice sindaco Antonio Vinci e dell'assessore Antonella Genna di non dimettersi nonostante le indicazioni ricevute dal Direttivo del Pd di Marsala e sulle dimissioni dell'assessore Eleonora Lo Curto, Galfano ha dichiarato: "sulle decisioni di Vinci e Genna di continuare, ovviamente fino a quando non sono arrivate le dimissioni del sindaco, non entro nel merito, sono questioni interne al Pd. Sulle dichiarazioni di dimissioni della Lo Curto dico invece che hanno gettato benzina sul fuoco di una situazione già incandescente, poteva evitare".

Sulla possibilità di imminenti elezioni amministrative, probabilmente a novembre, Galfano ha avvertito: "sarebbe un gioco al massacro in quanto si aprirebbe una campagna elettorale senza confini. La Città ha invece bisogno che siano approvati atti importanti ed indispensabili , a partire dal bilancio. Non bisogna guardare a poltrone o ad interessi personali, in questa fase come Consiglio comunale –ha concluso Galfano- abbiamo ancor più responsabilità per traghettare la città per consentire a chi la guiderà dopo le elezioni di potere governare. Spero pertanto che si voti fra aprile e giugno 2015, considerato anche che una campagna elettorale ha bisogno di essere programmata".

Francesco Mezzapelle

25-07-2014 10,30

{fshare}

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza