Catastrofica la gestione dell’ Istituto Regionale Vini e Oli di Sicilia

Redazione Prima Pagina Marsala
Redazione Prima Pagina Marsala
25 Agosto 2016 09:52
Catastrofica la gestione dell’ Istituto Regionale Vini e Oli di Sicilia

Sono mesi che la scrivente O.S. denuncia, all’Assessore al ramo, On.le Antonello Cracolici, il malessere

dei dipendi dell’IRVO, senza che ad oggi si sia trovata una valida risposta ed una positiva soluzione.

Imperdonabile, il comportamento di alcuni funzionari dell’Assessorato Regionale alle Risorse Agricole,

che, in periodo di grosse e gravi difficoltà, ostentano ed evidenziano “cavilli istituzionali inesistenti”,

e anche perché, si sono resi responsabili di aver sguarnito l’ufficio della ragioneria, causa le ferie estive.

Tutto questo è paradossale, castrante, mortificante, per le 68 famiglie dei dipendenti I.R.V.O., che da

quattro mesi non percepiscono gli stipendi, e che attendono il “via” dallo stesso Assessorato.

Famiglie e lavoratori, che “vivono un dramma e nel dramma”, unico nella storia della regione siciliana,

che non ha precedenti, e che mettendo a rischio la propria tenuta psicofisica.

Lavoratori, che ad oggi, aspettano gli stipendi arretrati, tutto questo grazie all’ incoscienza,

all’ irresponsabilità, di tutta la dirigenza e funzionari regionali, dell’Assessorato alle Risorse Agricole, ovviamente fregandosene altamente dei lavoratori dell’I.R.V.O..

“Abbiamo assistito in questi giorni allo squallore più assoluto all’ interno degli uffici dell’Assessorato alle Risorse Agricole, senza sapere se dirigenti e funzionari, fossero presenti nelle rispettive stanze,

rigorosamente vuote”.

Il governo regionale è complice di questo misfatto, che attraverso il turnover dei funzionari e dei dirigenti,

e attraverso ad una serie di Leggi e leggine finanziarie, prive di sostanza e di liquidità, ha fatto precipitare nell’oblio più totale gli enti vigilati, fra cui l’I.R.V.O.

Questa denuncia è sentita ed è voluta, dalla scrivente O.S., perché interpreta il disagio anche di tutti

coloro che non hanno il coraggio o per dignità personale, o forse, per vergogna e umiliazione, sta in

silenzio, senza batter ciglio, anche quando i padri di famiglia sono ridotti sul lastrico, per colpa di

un governo regionale incapace e inadeguato.

Tra l’altro proprio il 14 luglio u.s. con proprio decreto assessoriale n° 47/Gab., l’Onorevole Cracolici, ha disposto, l’individuazione dei tre membri, tra i soggetti designati dalle organizzazioni professionali dell’agricoltura e dalle organizzazioni professionali del movimento cooperativo maggiormente

rappresentative, per il neo consiglio di amministrazione dell’Istituto Regionale del Vino e dell’Olio.

Ad oggi, ahimè, non si registra nulla di nuovo in tale direzione.

Non per ultimo, ma non di minore importanza, la richiesta, formulata nel recente passato, all’On.le

Antonello Cracolici, in merito ad una richiesta di incontro, per affrontare alcune dinamiche, per ili rilancio dell’ente stesso, visto che negli ultimi anni, l’IRVO è stato, non solo abbandonato dalla politica, ma amministrato “all’acqua di rose”, da direttori e commissari straordinari inadeguati (designati dalla politica), che ne hanno compromesso gli scopi e la funzione istituzionale, nel settore vitivinicolo, nel campo

della ricerca enologica e nell’ambito dei controlli dei vini a D.O.

Colpa delle vacanze estive… o di una politica regionale inadeguata ed inefficiente?”

f.to   Giuseppe Messina -   Segretario Regionale UGL

                                         f.to Gaetano Cassibba   -   Coordinatore Regionale Enti Vigilati UGL Sicilia

                                                             f.to Giacomo Alberto Manzo -   R.S.A. UGL Sicilia

                                                   f.to Stefano Pulizzi - Coordinatore Provinciale Enti Vigilati UGL Sicilia

Comunicato stampa

25/08/2016

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