Cannoli ripieni di ricotta, cassata siciliana, pignolata, granite, 'nzuddi, piparelli, cotognata, torroni sono solo alcune delle tante specialità di Lillo Freni, uno tra i migliori pasticceri italiani di origine messinese, che potranno essere gustate, domani sera, dalle 21 in poi, nello storico Palazzo Fici, dopo la presentazione del libro in cui Freni riporta, per la prima volta, la sua tesi di Laurea sulla "Storia, Qualità e innovazione della Pasticceria tipica Messinese".
L'iniziativa è della “Strada del Vino Marsala Terre d'Occidente” e dell’antico periodico “Il Vomere” in collaborazione con la prestigiosa Federazione Internazionale Pasticceria e l'Associazione culturale Ducezio. E' la prima volta che l'autore presenta il suo volume, in cui antica arte pasticcera e storia della Sicilia si intersecano. Lillo Freni rappresenta l'Italia nella pasticceria internazionale e ha partecipato a importanti eventi gastronomici e trasmissioni televisive.
Alla presentazione interverranno anche l’ex sindaco Salvatore Lombardo, presidente di “Strada del Vino Marsala Terre d'Occidente”, Rosa Rubino, direttore responsabile de “Il Vomere”, l’ex assessore comunale all’agricoltura Giacomo Dugo, docente all’Università di Messina, il professor Salvatore Farina, presidente dell’associazione culturale Ducezio, e Francesca La Grutta, studiosa di antiche tradizioni siciliane. Sarà un’occasione per ribadire che la Sicilia è un territorio con peculiarità gastronomiche uniche al mondo, che in connubio con i vini locali dovrebbero costituire un’irresistibile richiamo anche, anzi soprattutto, per i turisti.
Francesco Mezzapelle
22/08/2015
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