Dopo una missione spaziale che ha cambiato il loro destino, Reed Richards, Sue Storm, suo fratello Johnny e l'amico Ben Grimm sono tornati sulla Terra con straordinari poteri. Ora, formano i Fantastici Quattro, un gruppo di supereroi che ha difeso il pianeta da varie minacce, tra cui creature sotterranee comandate dall'Uomo Talpa e i piani oscuri dello Spettro Rosso. Apprezzati in tutto il mondo, vivono in un universo alternativo ispirato agli anni '60, fatto di speranza e possibilità illimitate. Tuttavia, un nuovo dilemma si presenta: Sue aspetta un bambino, e il futuro di questo figlio di super-esseri resta incerto. Mentre Reed, con le sue acute capacità mentali, cerca di prevedere cosa possa accadere, i Fantastici Quattro devono affrontare una nuova minaccia: l'arrivo di un enigmatico essere dallo spazio, noto come l'araldo di Galactus, il Divoratore di Mondi, che annuncia la futura distruzione della Terra.
Contrariamente a ciò che ci si aspetterebbe dalla nostra società moderna, i Fantastici Quattro scelgono di affrontare la situazione con trasparenza, non nascondendo la verità, anche a costo della loro reputazione. In un mondo in cui la speranza e l'onestà prevalgono, Reed riesce a unire le nazioni in un immenso sforzo collettivo per affrontare la minaccia cosmica. Questa narrazione ci evidenzia quanto i Fantastici Quattro siano pezzi unici di un mondo utopico e ricco di valori umani, che si distinguono nettamente da altri universi supereroistici, come quello di Superman.
Mentre la trama progredisce, scopriamo che questi eroi vivono in una dimensione in cui vecchie paure e nuove sfide si intrecciano. Reed teme profondamente per il suo futuro genitoriale, un sentimento reso magistralmente da Pedro Pascal, che porta alla luce il lato umano e vulnerabile del personaggio. Gli altri membri mostrano le loro sfumature umane; Sue è un vortice di emozioni, Ben rappresenta la forza e la malinconia combinata, e Johnny, più razionale che mai, si appassiona al mistero dello spazio.
La pellicola si immerge nell'immaginario degli anni '60, un'era ricca di ottimismo spaziale, e introduce un Silver Surfer al femminile che affascina Johnny, portando una ventata d'innovazione e profondità emotiva. Con l'apporto di nuovi e talentuosi interpreti, tra cui Vanessa Kirby, Joseph Quinn ed Ebon Moss-Bachrach, il film rielabora la saga dei Fantastici Quattro rispettando il materiale originale, ma offrendone una prospettiva fresca e intrigante.
Con un cast e una trama promettente, "The Fantastic Four: First Steps" non solo celebra la ricca eredità dei primi supereroi Marvel, ma si prospetta anche come un'epica esplorazione di valori universali e di fiducia, facendoci vedere i Fantastici Quattro sotto una nuova luce, capaci di ispirarci e unirci per una causa comune contro l'ignoto.
